La guida di Stefania

Stefania
La guida di Stefania

Spiaggie

spiaggia isolana tra quelle interamente fatte di ciottoli: i suoi sassolini porfirici, tondi, lisci e lucenti si combinano con le tonalità azzurre e limpide del mare d’Ogliastra
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Coccorocci beach
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spiaggia isolana tra quelle interamente fatte di ciottoli: i suoi sassolini porfirici, tondi, lisci e lucenti si combinano con le tonalità azzurre e limpide del mare d’Ogliastra
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La Spiaggetta
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Perd'e Pera Beach
Via Lungomare
Incantevole
spiaggia de su Sirboni (‘il cinghiale),Sabbia finissima e bianca che si immerge nel mare azzurro e trasparente con un fondale basso sino al largo, orlata da verdissima e fitta vegetazione. Mai sovraffollata, ha un fascino incontaminato e selvaggio.
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Su Sirboni Beach
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spiaggia de su Sirboni (‘il cinghiale),Sabbia finissima e bianca che si immerge nel mare azzurro e trasparente con un fondale basso sino al largo, orlata da verdissima e fitta vegetazione. Mai sovraffollata, ha un fascino incontaminato e selvaggio.
Spiaggia con tanto spazio e sabbia, ideale per le famiglie con bambini. Parcheggio libero sul lungomare dove sono presenti anche servizi di ristorazione con piatti tipici ogliastrini e ottima pizza . La Scogliera Pizzeria Depau Gina ( raccomandata ) gelateria sulla spiaggia, giochi in spiaggia per i bambini, piccolo stabilimento balneare con servizio noleggio lettini e ombrelloni
Marina di Cardedu Beach
Lungomare Museddu
Spiaggia con tanto spazio e sabbia, ideale per le famiglie con bambini. Parcheggio libero sul lungomare dove sono presenti anche servizi di ristorazione con piatti tipici ogliastrini e ottima pizza . La Scogliera Pizzeria Depau Gina ( raccomandata ) gelateria sulla spiaggia, giochi in spiaggia per i bambini, piccolo stabilimento balneare con servizio noleggio lettini e ombrelloni

Visite turistiche

A due passi dalla spiaggia a venti minuti a piedi - si può godere delle piscine naturali, alimentate dall’acqua della sorgente su Accu ‘e axina del monte Ferru: rocce di porfido rosso emergono tra la rigogliosa vegetazione abbracciando imponenti masse d’acqua,
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Monte Ferru
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A due passi dalla spiaggia a venti minuti a piedi - si può godere delle piscine naturali, alimentate dall’acqua della sorgente su Accu ‘e axina del monte Ferru: rocce di porfido rosso emergono tra la rigogliosa vegetazione abbracciando imponenti masse d’acqua,
A circa 30 km da Cardedu potete visitare anche il paese di Baunei e le sue caratteristiche risorse naturali
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Baunei
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A circa 30 km da Cardedu potete visitare anche il paese di Baunei e le sue caratteristiche risorse naturali
E' considerata tra le più imponenti d’Europa grazie al suo chilometro di lunghezza e ad un altezza media di 35 metri. Discesi i 200 scalini dello sprofondamento iniziale, la visita si svolge lungo un comodo sentiero in piano che supera un’infinita serie di vaschette di traboccamento che spesso formano laghetti lungo la parete destra.La cavità della grotta è scavata nel Tacco di Ulassai, il massiccio calcareo che sovrasta il paese: l'ingresso si apre su una ripida scarpata detritica resa facilmente percorribile grazie ad una scalinata di 200 gradini. Su Marmuri è una grotta ancora viva: questo significa che le concrezioni continuano a formarsi. I camminamenti sono agevoli e permettono di ammirare belle scenografie: due laghetti sotterranei, formati dal continuo stillicidio, vaschette, stalattiti, gigantesche stalagmiti, colonne, pisoliti, splash (forme globulari provocate dallo stillicidio) ed altre spettacolari concrezioni calcitiche.
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Ulassai
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E' considerata tra le più imponenti d’Europa grazie al suo chilometro di lunghezza e ad un altezza media di 35 metri. Discesi i 200 scalini dello sprofondamento iniziale, la visita si svolge lungo un comodo sentiero in piano che supera un’infinita serie di vaschette di traboccamento che spesso formano laghetti lungo la parete destra.La cavità della grotta è scavata nel Tacco di Ulassai, il massiccio calcareo che sovrasta il paese: l'ingresso si apre su una ripida scarpata detritica resa facilmente percorribile grazie ad una scalinata di 200 gradini. Su Marmuri è una grotta ancora viva: questo significa che le concrezioni continuano a formarsi. I camminamenti sono agevoli e permettono di ammirare belle scenografie: due laghetti sotterranei, formati dal continuo stillicidio, vaschette, stalattiti, gigantesche stalagmiti, colonne, pisoliti, splash (forme globulari provocate dallo stillicidio) ed altre spettacolari concrezioni calcitiche.

Le Guide ai Quartieri

Il suo territorio ha rilievi con pareti scoscese ideali per il free climbing e sentieri di trekking (o mountain bike) nella natura incontaminata con boschi di lecci e aceri, mirti e ginestre, fichi, castagni e mandorli. Jerzu la ‘città del vino’. Annualmente vengono prodotti centomila quintali d’uva, da cui deriva il cannonau rosso che fa di Jerzu la ‘città del vino’. Al cannonau sono legati due imperdibili appuntamenti di inizio agosto. Durante la sagra del vino sfilano antichi carri usati per le vendemmie e costumi tradizionali di Jerzu e di gruppi folk isolani e si degustano vino e piatti tipici, culurgiones e coccoi prenas. Compresa nella sagra c’è Calici sotto le Stelle: dal tramonto, in giro per le cantine ‘storiche’, assagerai i vini più pregiati, con accompagnamento musicale di tenores e launeddas. Altre prelibatezze sono su pani conciu (pane cotto nel vino), e is tacculas (tordi aromatizzati col mirto).
Jerzu
Il suo territorio ha rilievi con pareti scoscese ideali per il free climbing e sentieri di trekking (o mountain bike) nella natura incontaminata con boschi di lecci e aceri, mirti e ginestre, fichi, castagni e mandorli. Jerzu la ‘città del vino’. Annualmente vengono prodotti centomila quintali d’uva, da cui deriva il cannonau rosso che fa di Jerzu la ‘città del vino’. Al cannonau sono legati due imperdibili appuntamenti di inizio agosto. Durante la sagra del vino sfilano antichi carri usati per le vendemmie e costumi tradizionali di Jerzu e di gruppi folk isolani e si degustano vino e piatti tipici, culurgiones e coccoi prenas. Compresa nella sagra c’è Calici sotto le Stelle: dal tramonto, in giro per le cantine ‘storiche’, assagerai i vini più pregiati, con accompagnamento musicale di tenores e launeddas. Altre prelibatezze sono su pani conciu (pane cotto nel vino), e is tacculas (tordi aromatizzati col mirto).
Uno dei più famosi paesi fantasma della Sardegna, sicuramente uno dei più belli e suggestivi angoli dell’Ogliastra qui si può parcheggiare e addentrarsi a piedi tra i vicoli di Gairo, tra le scalinate e gli edifici diroccati dalle caratteristiche pareti rosa e blu. Per ragioni di sicurezza è vietato entrare o avvicinarsi alle vecchie case, dove è possibile trovare ancora finestre, scale, caminetti e altri piccoli segni di quella che un tempo doveva essere la vita a Gairo. Soprattutto in autunno e inverno, nelle giornate fredde e nebbiose, si ha l’impressione di aggirarsi in un’atmosfera incantata, come avvolti dalla nebbia del passato.
Gairo Sant'Elena
Uno dei più famosi paesi fantasma della Sardegna, sicuramente uno dei più belli e suggestivi angoli dell’Ogliastra qui si può parcheggiare e addentrarsi a piedi tra i vicoli di Gairo, tra le scalinate e gli edifici diroccati dalle caratteristiche pareti rosa e blu. Per ragioni di sicurezza è vietato entrare o avvicinarsi alle vecchie case, dove è possibile trovare ancora finestre, scale, caminetti e altri piccoli segni di quella che un tempo doveva essere la vita a Gairo. Soprattutto in autunno e inverno, nelle giornate fredde e nebbiose, si ha l’impressione di aggirarsi in un’atmosfera incantata, come avvolti dalla nebbia del passato.
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Osini
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